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Sua bassezza

24 giugno 2010

E’ ormai arcinoto che quel galantuomo di Aldo Brancher, ex prete paolino, ex dirigente Fininvest, ex sottosegretario di Stato, ex vicepresidente di Forza Italia, è stato nominato ministro senza portafoglio del neonato fantasioso ministero per l’attuazione del federalismo, una roba creata apposta per lui dall’uomo che fino a non molto tempo fa prometteva ai suoi elettori drastici tagli ai ministeri, ovvero Berlusconi Silvio Primo da Arcore. Avrebbe mai potuto sua bassezza lasciare un amico in “brancher di tela” (perdonate la forzatura)?
Il fatto che Brancher abbia fatto appena in tempo a giurare davanti a Napolitano, per avvalersi un secondo dopo (che culo!) di quella splendida legge del “legittimo impedimento” per aggirare l’ostacolo di un’udienza del processo che lo vede imputato per il tentativo della scalata alla Banca Antonveneta, non stupisce affatto. Mastro Anguilloni insegna e il neo ministro non deve far altro che dirsi trooooppo impegnato nell’organizzazione del suo nuovo ministero.
E i leghisti? L’avranno presa bene la storia? Dal silenzio tombale che arriva da quelle parti (a parte le solite sparate) si direbbe di sì.
Del resto sono proprio lorsignori a occupare i posti d’onore sui banchi di quella Roma ladrona contro cui andavano predicando, e quindi perché mai correre il rischio di turbare un equilibrio redditizio?
Ma sì! In fondo che volete che sia una squallida promozione a orologeria a sostegno del malaffare, se questa mossa arriva dall’uomo che, a suo dire, riscuote l’amore e l’approvazione del sessandodici per cento degli italiani?
Sono sempre più dell’idea che sono da ricercarsi proprio in quella percentuale i veri “legittimi impediti”.

2 commenti leave one →
  1. 25 giugno 2010 19:58

    Non è che una stupida invenzallusione di percentuale fantasiosa in risposta alle percentuali fantasiose snocciolate dal premier ogni 30 secondi circa. La differenza è che lui i numeri li dà davvero, mentre io me ne invento di nuovi per riderci un po’ su.
    E a proposito di risate, Dio che ridere quando i tg hanno dato la notizia che dal Colle hanno praticamente detto dove può metterselo Brancher il legittimo impedimento. Beh, la nota è nettamente più elegante della mia affermazione, e dice: “Non ha nessun ministero da organizzare, è senza portafoglio quindi può partecipare al processo”. Evvai!
    Racappricciante (ma ancora: avevamo dubbi?) la risposta di Brancher: “Non ne sapevo niente”.
    Insomma, da quelle parti c’è una concentrazione di imbecilli inconsapevoli?

  2. FEDERICO66 permalink
    25 giugno 2010 09:17

    Che cos’è il sessandodici per cento?

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